E’ frutto di un innesto unico ed irripetibile, ottenuto dall’esperienza e dalla passione degli abitanti della Lessinia, i quali nei secoli, hanno selezionato una particolare varietà di castagno.
Il marrone di San Mauro si differenzia dalla castagna comune per la forma allargata, per il colore più chiaro, con striature brune ben marcate, per la buccia sottile e la polpa dolce.
E’ coltivato fra i comuni di Selva di Progno, San Mauro di Saline, Badia Calavena e Tregnago.
Viene raccolto ancora oggi con i vecchi metodi tradizionali: bacchiato con lunghe pertiche di canna, messo a mucchi a “rissare” (a macerare per 20 giorni nel riccio), selezionato e confezionato, per cui un prodotto genuino.