Non avete ancora visto la suggestiva zona dell’Est Veronese e il fine settimana dell'8 dicembre è alle porte?
Ecco cosa fare in tre giorni a Soave e nei suoi dintorni, una zona ricca di storia e cultura e meta ideale per chi vuole combinare natura, cultura e gastronomia.
Appena arrivati a Soave iniziate la visita al Castello di Soave, aperto dalle 9 alle 12, con ingresso entro le 11.15. Dopo il pranzo, esplorate il centro storico del borgo medievale, arricchito dai presepi installati e costruiti dai cittadini e dalle associazioni. Non mancate di attraversare Porta Aquila per ammirare i diorami nella Chiesa di San Rocco e il presepe del Santuario di Maria della Bassanella.
Nel pomeriggio, prenotate una degustazione in cantina, scegliendo tra quelle aperte. Vi aspettano la visita agli ambienti di lavorazione, degustazione dei vini del Soave abbinati a prodotti locali, con la possibilità di acquistare i vostri regali di Natale con le speciali confezioni che le cantine hanno già a disposizione.
Il sabato, se avete bambini, è organizzato un laboratorio di intreccio a Belfiore, oppure Santa Lucia aspetta le letterine ad Arcole, entrambi luoghi a pochi chilometri da Soave. Spostandovi poi a Tregnago, che dista 20 minuti di macchina, trovate le Vie dei Presepi nel paese e nelle frazioni: un percorso di 60 presepi artigianali che vi incanteranno.
La sera invece, la magia del cielo stellato invernale vi avvolgerà, grazie all’apertura dell‘Osservatorio Astronomico di Campofontana, in Lessinia Orientale, che dista 45 minuti di macchina da Soave.
Domenica 10, è il momento dei numerosi Mercatini di Natale, sparsi per tutto il territorio: nel centro di Soave, a Montecchia di Crosara, a San Bonifacio. A Selva di Progno, in Lessinia Orientale, vi aspetta la prima Festa del Puoto, il tipico dolce della tradizione di Santa Lucia nel veronese.
Nel pomeriggio, non mancate di visitare il Museo di Arcole, aperto dalle 14.30 alle 17.30 dove la storia della battaglia di Napoleone si fonde con i reperti romani e medievali di questo comune.
